Chi ha avuto la giornata più pesante?

IL PASSATO PROSSIMO: USI E FORMAZIONE (VERBI REGOLARI): SELEZIONE DELL’AUSILIARE, FORMAZIONE E ACCORDO DEL PARTICIPIO PASSATO in modalità flipped classroom

Le domande a cui arriveremo a dare risposta in questa unità didattica sono:

• quando usiamo il passato prossimo?
• da quanti elementi è formato questo tempo verbale?
• quali verbi fungono da ausiliare, in che forma compaiono e in base a quali criteri li selezioniamo?
• che funzione ha e come si forma il participio passato dei verbi regolari?
• in quali casi il participio passato è variabile e richiede l’accordo col soggetto?

Partirei con la frase provocatoria: Secondo voi è più faticosa la giornata di un uomo o di una donna? Tenendo conto che di solito le classi dei Cpia sono frequentate da un pubblico adulto e misto (uomini e donne), penso che da qui potrebbe aprirsi un dibattito UTILE – perché porta alla verbalizzazione spontanea abbassando il filtro affettivo – e INTERESSANTE perché permette di cogliere alcune differenze sia di genere che culturali (non importa se oggettive o così percepite dal parlante).
Spetta all’insegnante condurre la discussione, rendendola vivace, mai offensiva e circoscritta a un tempo limitato.
Presumibilmente, al termine del dibattito, si arriverà a una situazione in cui la fatica quotidiana degli uomini e delle donne non viene percepita come uguale.
A questo punto l’insegnante, ponendosi nella posizione di chi vuole arrivare a capire meglio chi ha ragione, aggiunge una seconda domanda: Fatemi capire com’è una vostra giornata, per esempio CHE COSA AVETE FATTO IERI?
Gli alunni, si spera spontaneamente, cominceranno a rispondere e si scontreranno presto con la scoperta di non avere gli strumenti per esprimersi al passato. Pur non avendolo ancora studiato, probabilmente alcune forme saranno comunque state acquisite, trattandosi di apprendenti L2, perché ricevute “passivamente”; altre volte si farà ricorso al solo participio passato; altre volte ancora magari si chiederà all’insegnante “Ma come posso dire che ieri io faccio la spesa”? In questa fase l’insegnante non deve mai correggere sistematicamente le forme sbagliate, ogni tanto a domanda di richiesta di aiuto può rispondere, spesso incoraggia il parlante ad usare il presente.